Direttore tecnico M° “LUCA IANNONE“
Istruttore M° Ariel Morea (L. Kelsang Chudup)
Ogni Mercoledì dall’ore 17:00 – 18:00 e Venerdì dall”ore 17:30 – 18:30
Prenotazione e tessera obbligatoria, Green Pass
Tel. +39 349 3342 719 o email: centrogiamze@gmail.com
Via Portuense, 543 – 00049 Roma RM
Attività svolta grazie al contributo della Fondazione Nando ed Elsa Peretti.
Taekwondo: che cos’è
Il termine Taekwondo deriva dall’unione di tre sillabe della lingua coreana: tae-kwon-do, che possono tradursi con “l’arte dei calci e dei pugni”.
Metodo di combattimento di antica origine coreana, il Taekwondo ha come principi fondamentali l’etica e la morale, oltre alle norme spirituali attraverso le quali gli uomini possono vivere senza litigare.
L’arte marziale ha come obiettivo quello di insegnare il rispetto per gli avversari e per se stessi, oltre che per l’ambiente circostante e per il proprio corpo.
I principi di questa arte marziale
La filosofia alla base del Taekwondo fonda le sue radici nell’etica, nella morale, e nelle norme spirituali attraverso le quali un uomo può vivere senza litigare. La filosofia e i principi base dello sport sono stati stabiliti dal generale Choi, e tutti gli studenti di quest’arte li dovrebbero osservare e rispettare attraverso il loro cammino sia nell’arte che nella vita.
5 PRINCIPI DEL TAE-KWON-DO
1 CORTESIA (Ye Ui)
2 INTEGRITA’ (saper ammettere i propri errori) (Yom Chi)
3 PERSEVERANZA (In Nea)
4 AUTOCONTROLLO (Guk Gi)
5 SPIRITO INDOMITO (Baekjul Boolgool)
1 – Cortesia (Ye Ui)
- Lo studente deve cercare di mettere in pratica gli elementi di cortesia per costruire un carattere nobile
- promuovere lo spirito di concessioni reciproche
- vergognarsi dei propri vizi, rifiutando quelli degli altri
- comportarsi educatamente
- incoraggiare il senso di giustizia e umanità
- riconoscere l’istruttore dallo studente, l’anziano dal giovane
- rispettare i beni altrui
- agire con giustizia e con sincerità.
2 – Integrità (Yom Chi): saper ammettere i propri errori
Bisogna distinguere il corretto dallo sbagliato e avere la consapevolezza, quando qualcosa è sbagliato, di sentirsi colpevoli. La mancanza di integrità si manifesta in molti modi.
- Maestro disprezza se stesso e l’arte, insegnando tecniche sbagliate ai suoi allievi per una mancanza di conoscenza o di volontà.
- Istruttore nasconde le sue tecniche sbagliate, con il lusso della palestra e falsi apprezzamenti ai suoi allievi.
- Studente che ottiene un grado solo con scopo egocentrico e per sentirsi più potente.
- Istruttore insegna e promuove l’arte solo ai fini materiali.
- Studente che si vergogna di chiedere aiuto ai suoi minori in grado.
3 – Perseveranza (In Nae)
Per raggiungere un obiettivo come può essere un’alta graduazione o il perfezionamento tecnico, bisogna perseverare costantemente.
4 – Autocontrollo (Guk Gi)
Una persona che perde l’autocontrollo in un combattimento ha un elevato rischio di perdere l’incontro. Infatti, bisogna sempre rimanere concentrati e pensare accuratamente prima di agire. Questo va tenuto a mente sia dentro che fuori il Tatami.
5 – Spirito Indomito (Baekjul Boolgool)
Si manifesta quando una persona affronta un problema importante utilizzando il suo coraggio e senza rinunciare mai ai suoi principi.
Costi: Iscrizione tessera annuale (anno solare 2021) Euro 20 in promozione Euro 5
Rinnovo gennaio 2022 (anno solare) Euro 20
Quota mensile Euro 45 (8 Lezioni)
Organiza Centro Giamzé di Roma